IM 70.3 PESCARA. MEZZI IRONMAN E.. MEZZI NO!!
Grande giornata di triathlon a Pescara Domenica 10 giugno. Gara fuori RANK ma con un sapore speciale. La M col pallino. Che significa “evento”, “sfida”, “palcoscenico”, “media”. Organizzazione straniera ma location tutta “nostrana” per un mezzo ironman che furbettamente la società organizzatrice ha chiamato IM Italy. Pasta Bolognesa e mandolino nell’idea dei molti stranieri che fin qua sono venuti a gareggiare. Perchè tra i 2.000 (duemila) partenti per coprire le 70.3 miglia di gara, moltissimi erano gli stranieri da ogni parte del globo.
A fare gli emigranti al contrario Cecchetto e Della Pietra, con il delfino Paolo Franzoso ed i suoi compagni chioggiotti tutti in gara. Risultati presto detti: 6h20 Andrea Della Pietra, 6h35′ Davide “cek” Cecchetto. Crampi per entrambi. Gambe e soprattutto addome che non gli hanno praticamente permesso di correre. E la mezza maratona che si trasforma in un mezzo incubo. Ma anche questo è il triathlon: sapere soffrire e accettare i propri limiti esattamente nel momento in cui si presentano. Anche se non erano preventivati. A Pescara avete veramente dimostrato di essere molto più di mezzi IRONMAN.