TRIATHLON OLIMPICO DI SIRMIONE – SABATO 24 GIUGNO ’17

Ecco, in giornate come quella di sabato scorso, le imprese da sportive diventano eroiche!

Perchè il caldo che hanno incontrato i nostri 16 atleti alla partenza del triathlon Olimpico di Peschiera è stato davvero eccezionale!

Ovviamente la muta è stata vietata, e probabilmente per i concorrenti la frazione in acqua è stata l’unica piacevole, grazie al refrigerio donato dalle acque del lago di Garda.
Come sempre spettacolare il passaggio sotto le mura del castello tra le acclamazioni dei turisti assiepati sul ponte e lungo le balaustre.

Dopo i 1500 metri di nuoto, in nostri si sono spinti nell’ondulato entroterra per 40 chilometri di una veloce sessione di bici, dove già il caldo ha iniziato a dare qualche fastiodio, per poi falcidiare decine e decine di concorrenti nella frazione run, in un multilap dalla zona cambio antistante le mura fino a ridiscendere la stretta penisola seguendo il lungolago dell’una e dell’altra riva.

Molti hanno dovuto rinunciare a correre e altri invece hanno fatto addirittura ricorso all’assistenza medica per le condizioni impreviste ed estreme del clima, che tra l’altro presenta qui naturalmente un forte tasso di umidità in questo periodo.

Ciò nonostante, per chi ha portato a termine l’impresa, tanta soddisfazione e tempi di assoluto rilievo, con una Martinelli Claudia abbonata al podio, che si è guadagnata la prima piazza (e una flebo a fine gara), un velocissimo Michele Aglio, arrivato in 2:07:04, a ridosso dei professionisti, e per pochi secondi giunto quarto di categoria, così come Fusetti Sara, altra abituèe della zona alta della classifica, anch’ella quarta di categoria.

Strepitoso il nostro giovane  Alessandro Gabrieli, che al suo primo olimpico, una volta superata la frazione nuoto a lui meno congeniale, ingrana la quarta e recuperando posizioni su posizioni sfodera un ottimo 2 ore e 25, facendo ventisettesimo in S2.

Poco staccati, altri due forti Age Group della Rhodigium, Matteo Bazzan e Nicola Temporin, che hanno chiuso in 2 ore e 27, un sempre più performante Maurizio Piovan, 2:29, e Enrico Crivellari, che dopo una pausa per la nascita del suo ultimogenito, rientra alla grande senza aver perso smalto (2:30:45)

A seguire in classifica generale, il martello Alessio Trombini, che dice di preparare le gare mangiando salama da sugo, ma primeggia sempre nella frazione bike ed è inesorabile nella frazione run.

Massimo Gasparetto conclude con soddisfazione il proprio primo olimpico come testimonia la buona prestazione sfoderata: 2 ore e 39 minuti.

Alessandro Milan conferma la propria caparbietà e chiude anche questa gara, nonostante il caldo lo abbia fortemente provato e abbia spremuto tutte le sue energie anche grazie al tifo dei compagni di squadra a bordo tracciato.

Ultima ma non ultima, la tostissima Alice Munerato, che ha chiuso con un ottimo 2:42:56 la propria gara facendo ottava di categoria. Vai Alice!!

Putroppo tra le vittime del caldo il veloce Gianluigi Vecchiatti e Luca Spolaore, che non se la sono sentita di terminare la gara, mentre Cristian Finotti attende di comprendere, insieme all’Eika Markolin, il motivo della propria squalifica. Per il primo pare ci sia un taglio di tracciato nella frazione di corsa, mentre per Erica un diverbio con un giudice di gara.

Luigi Fini