Sfogliando vecchie e-mail, mi sono imbattuto nel messaggio di Alessandra Manfrin, che un anno fa mi mandava il resoconto del suo primo mezzo Ironman a Saint Polten, corso insieme al più esperto Filippo Marangoni.
Innanzitutto complimenti per la loro impresa e mi scuso per non aver dato loro lo spazio che ho sempre cercato di dare a tutti in questa piccola rubrica di squadra.
Alessandra è una ragazza minuta, riservata e tenacissima e il suo resoconto è stato forse più tecnico che entusiasta, ma conoscendola, so e voglio riportare le mille emozioni che ha vissuto in quella sua prima gara di endurance!
Alessandra si è messa alla prova e come tutti noi, per questa sua grande soddisfazione di tagliare il traguado di un mezzo ironman, si è allenata per mesi, destreggiandosi tra lavoro, allenamenti più o meno impegnativi, rispettando tabelle, versando sudore, imprecazioni e sorrisi.
Ed alla fin ce l’ha fatta, in 5 ore e 51 minuti!
(Filippo, nell’ottimo tempo di 4:53)
E pensando alla sua gioia in quel momento, ripenso alla mia, alla soddisfazione del mio primo traguardo, una gioia profonda, viscerale, che sfuma in orgoglio e benessere intimo.
Si è fatta una cosa non comune, si è completato un percorso che non è solo fisico ma anche mentale, ci si è messi in gioco, ci si è gestiti, superato infortuni, solitudini, ci si è conosciuti meglio.
Ecco, tutte queste sensazioni, quest’anno ci sono negate. Niente più “smacchinate” verso i campi gara, niente più mute da infilare, battute per stemperare la tensione, niente più emozione delle acque libere, o brividi della competizione… Ma, si dirà, si può ben rinunciare per un periodo a queste gioie un po’ futili… Sì, certo, ci mancherebbe…
Tutti soffrono chiaramente per la mancanza di libertà e per l’isolamento sociale indotto dalla gestione del Covid. La comunità del triathlon, però, essendo una nicchia diciamo fuori dall’ordinario, ha sofferto di disagi particolari..
Chi pratica triathlon è abituato ad allenarsi quotidianamente, anche più volte al giorno. Questo crea una sorta di dipendenza fisica e psicologica vera, reale che molti non comprendono e non ammettono, ma che è assolutamente provata e naturalmente l’impossibilità di allenarsi con continuità per molte settimane ha sottoposto a stress notevole tutti gli atleti.
Come un po’ in tutti gli sport anche nel triatlhon si migliora per piccoli passi, e anno dopo anno si conseguono nuovi traguardi, migliori prestazioni, il fisico si irrobustisce e si struttura, ma ci vuole molto poco per perdere quanto guadagnato ed anceh per questa consapevolezza l’inattività fozata provoca grande frustrazione.
Inoltre lo sport che maggiormente ha risentito del lockdown è stato il nuoto, che riveste una funzione centrale nella preparazione del triathlon per una serie di fattori: non solo è molto facile perdere l’acquaticità acquisita e il tono muscolare adatto, ma il nuoto consente di compensare gli stress fisici della bici e della corsa in particolare, ed ha, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, una forte valenza aggregante, in quanto si condividono orari, corsie, allenamenti e spogliatoi e talvolta anche i successivi pasti.
Per la corsa lo stress è stato causato dalla pessima gestione di questo tipo di attività da parte delle autorità e di alcuni praticanti, arrivando addirittura a considerarci quali untori. Infatti mentre per la bici il problema dell’allenamento è risolvibile con un rullo da qualche centinaio di euro e tanto noia, per la corsa non tutti possono permettersi un attrezzo adeguato per allenarsi in casa.
Per comprendere il disagio del triatleta, bisogna anche immedesimarsi nella psicologia di una persona che per le prorie attitudini trova motivo di sfogo e di vita nel compensare le difficoltà quotidiane con il movimento, e precisamente con il movimento all’aria aperta, spesso in compagnia, per cui la privazione di tutti questi elementi, simultaneamente e lungamente, è innegabile che impatti sugli atleti in modo molto negativo.
Le reazioni naturalmente sono state le più diverse, da chi si è buttato completamente sulla bici, investendo ogni risorsa in rulli smart, Zwift, Rouvy e compagnia cantante, tornando quasi come il quindicenne videogamers di un tempo, chi ha tracciato trincee correndo nel giardino di casa, o sfidando il biasimo sociale con furtive corse ad orari improbabili, chi tuffandosi nell’alcool con il trasporto dell’etlista consumato. Chi tutte queste cose insieme. Del resto, come dicevo, non siamo proprio normali.
L’unico a mantenere un contegno è stato il presidente Enrico Novo, che per dovere istituzionale non ha potuto che invitare al rispetto delle norme.
Ha detto di non aver più corso dallo scoppio della crisi sanitaria.
Dal momento che la piscina è chiusa e che non l’ho mai visto su Strava farsi un giretto a Watopia* neanche per sbaglio… mi aspetto di trovarmi una quintalata di uomo alla riapertura del Centro Natatorio!!!!
Scherzo chiaramente.
Ora il peggio sembra passato, questa settimana con prudenza riaprirà la piscina e da un paio di settimane corse e allenamenti in bici non sono più un tabù.
Di certo ora apprezzeremo di più la nostra passione ed a coloro che ci fotografavano dalle finestre correre faticosamente muniti di mascherina e guanti nel limite dei 200 metri da casa, diciamo che tra poco le attività riprendenranno nella più assoluta legalità e lorsignori saranno liberi di tornare ad ignorarci come hanno sempre fatto, o di iscriversi con noi e trasformare l’ennesimo giro in supermercato in desiderio di salute, la corsa dal tabaccaio in passione per lo sport e l’invidia in amicizia.
Ed ora fuoco alle polveri! La Rhodigium Team riparte!
Luigi Fini
*Watopia è un luogo mitologico in cui tutti i ciclisti facoltosi del pianeta si rifugiano in tempo di pandemia, ma anche in caso di pioggia. E’ l’atlantide sommersa del ciclismo mondiale, dove impavidi atleti passano dal divano al sellino, accendono il 60 pollici e si sfidano sulle pendici di vulcani ripidissimi, tra schizzi di lava e vampate sulfuree, tuffandosi poco dopo in misteriosi tunnel sottomarini e dove i watt girano veloci come il cestello di uno scolainsalata.
Per la squadra di triathlon rodigino si è chiuso un altro splendido anno sportivo: dopo il primo podio assoluto della propria storia, dopo tanti podi di categoria e decine di ottimi piazzamenti in moltissime competizioni di livello nazionale e internazionale, la Rhodigium-Italtecnica ha visto migliorare ancora il suo posizionamento nel rancking nazionale, posizionandosi al 23° posto tra le 455 squadre iscritte alla Fitri (Federazione Nazionale Triathlon), avanzando di ben 8 posizioni rispetto all’anno precedente (31°) e di sedici posizioni rispetto al 2017 (39° posto), in un crescendo lineare che testimonia in modo chiaro la crescita del livello tecnico degli atleti e la bontà degli allenatori.
Di sicuro un buon contributo a questi ottimi risultati è stato portato dal settore giovanile, un vanto che poche squadre a livello nazionale possono permettersi, e che nonostante la perdita, per motivi di studio, di alcune eccellenze, ha continuato a portare ottimi risultati per la squadra.
Facendo un bilancio annuale, vale la pena ricordare i migliori risultati di quest’anno.
Innanzitutto
un primo, un secondo e un terzo posto assoluti in tre diverse
competizioni (tutti targati Bertazzo).
Un altro prezioso bronzo
assoluto guadagnato da Elena Tuzza all’Olimpico di Mantova.
Compresi gli assoluti, quindi, il medagliere Rhodigium si compone di 10 primi posti di categoria, 14 secondi posti e 16 bronzi, per un totale di 40 podi!
Non possiamo non ricordare l’incredibile settimo posto di categoria di Battocchio al medio di Cervia, che gli è valso la classificazione ai mondiali in Nuova Zelanda nel 2020.
Da ricordare anche il primo posto M1 dell’ottimo Vecchiatti nel circuito TriO Vokswagen e la partecipazione di Maddalena Gardan al team Garmin a fianco di Massimiliano Rosolino.
Tante
inoltre le attività sociali, a partire dalla terza edizione
dell’Aquathlon Kids organizzato dalla Società Rhoigium Team
Italtecnica presso il Polo Natatorio e dal primo triathlon Kids
presso il neoacquisito impianto di Sant’Urbano, che ha subito
riscontrato un’ottima partecipazione.
Da menzionare sempre il
classico Tri dei Ovi, tradizionale allenamento su distanza sprint che
permette a molti di conoscere il triathlon, insieme alla iniziativa
estiva che a un costo agevolato permette ai cuiriosi di allenarsi per
tre mesi con gli agonisti, per finire con l’apprezzato evento
Albaman, che riunisce in un solo giorno un allenamento in acque
libere su distanza olimpica a una giornata di mare con gli amici
presso l’Isola di Albarella e che anche nel 2019 ha ricevuto il
supporto di Decathlon.
Oltre
che a livello nazionale, Rhodigium Triathlon, guidata da Enrico Novo
e supportata da Stefano Bortolami, si è distinta naturalmente anche
a livello regionale.
Infatti sabato 18 gennaio, alla festa del
triathlon veneto, tra 51 società presenti e 2772 atleti tesserati,
Rhodigium Team si è piazzata all’ottavo posto nella classifica
società, sono stati premiati 5 dei nostri atleti: con riferimento
alla Coppa Veneto (articolata in più gare e più discipline),
Alessandro Zampirollo ha conquistato l’oro in categoria M1; con
riferimento al campionato veneto, Laura Schiavon è stata premiata
come prima assoluta in calssifica femminile di Triathlon Cross
Country, Magon Manuela è oro M2 duathlon, Battocchio Nicola oro S3
duathlon, Novo Enrico oro S4 duathlon. Anche il giovane Rizzi
Samuele, nelle giovanili, si è ottimamente piazzato, quinto in
categoria Yout B.
Con riferimento alle gare più lunghe, putroppo nessun Ironman nel carniere rodigino, ma ben 12 finisher nella pur sempre impegnativa distanza delle 70.3 miglia (1,9 km a nuoto, 90 km bici e 21 km di corsa),
La Rhodigium Team si afferma così come una squadra di triathlon ormai consolidata, che vanta un centinaio di iscritti da tutta la provincia e anche oltre, e che ben figura tra le migliori a livello italiano.
Oltre all’attività agonistica, inoltre, la squadra si contraddistingue per un atteggiamento molto goliardico e festaiolo, che regala agli atleti di tutti i livelli momenti di divertimento e di compagnia dopo le fatiche sportive.
E con questo spirito la Rhodigium Team ha festeggiato la chiusura del proprio anno presso la prestigiosa location di Villa Cà Segredo a Conselve, dove il presidente Enrico Novo ha ringraziato gli sponsor Italtecnica Srl, Furlan Service Snc, il tecnico e già campione di triathlon Stefano Bortolami, ha premiato i suoi atleti più meritevoli e gli associati più attivi, oltre alle bravissime triathlete; ha infine ricordato i traguardi raggiunti e si è impegnato per un anno 2020 altrettanto ricco.
Ringraziamo ancora una volta la nostra Anna Sacchetto per le belle foto al pranzo di Natale.
Luigi Fini
Domenica 22 settembre a Jesolo, sotto una tenue pioggia e con un mare con una discreta corrente, si è svolto un veloce triathlon Sprint che ha visto Rhodigium Team tra i protagonisti.
Buona prestazione di Enrico Novo, che con un tempo di 1 ora e 5 minuti si piazza primo degli S4, pur non avendo potuto effettuare una preparazione specifica durante l’estate.
Una garanzia Stefano Bruschi, che anche in questo sprint va a podio, secondo di categoria M5, con un crono di 1:16:36.
Bel piazzamento della solita Arianna Tomaini, che in categoria M1 femminile per poco perde il bronzo, tagliando il traguardo in 1:19:25, finendo sedicesima assoluta.
Quinto S2 invece Garavello Alberto (1:07:46), e ottavo M1 Luigi Fini (1:10:59).
Luigi Fini
Sono appena finite le vacanze e Rhodigium Team non ha perso tempo rituffandosi con i propri atleti in altre gare del calendario FITRI
Iniziamo la rassegna con l’Olimpico no draft di Grado, tenutosi il 31 agosto nella nota località balneare.
Alla partenza, Nicola Battocchio ed Elena Tuzza, che si sono espressi nelle classiche distanze di 1500 mt a nuoto, 40 km in bici con divieto di scia e 10 km di corsa.
Nicola ha piazzato,
pur in una giornata caldissima, un’altra delle sue zampate vincenti
ed ha raggiunto l’argento di categoria S3 con un crono di 2 ore 8
minuti e 35 secondi.
Argento in categoria S3 femminile anche per
Elena Tuzza, con un crono di 2 ore e 32 minuti.
Cambiamo locatione e passiamo a Lavarone (TN) dove altri due alfieri Italtecnica hanno dato prova delle proprie abilità.
Il 31 agosto Denis Bonato ha staccato un ottimo crono nella durissima (1000 mt di dislivello) gara su distanza olimpica, impiegando 2 ore e 31 minutia terminare il tracciato.
Il 1° settembre, invece, una tostissima Laura Schiavon ha preso parte al selettivo triathlon Cross Country, sempre su distanza olimpica: Laura si è classificata quinta di categoria M1 con un tempo di 3 ore e 10 minuti.
Luigi Fini
Sta per chiudersi come di consueto e com’è ovvio con le Feste Natalizie anche questo 2018 e la Rhodigium Team si è ritrovata domenica 16 dicembre attorno ad un tavolo con buon cibo e buon vino per salutarsi e porgersi gli auguri di rito.
Di fronte ai circa 80 atleti convenuti, il Presidente Enrico Novo ha celebrato i successi della squadra con un toccante video in cui ha illustrato la continua crescita numerica e qualitativa dell’associazione, che dal 2010 è passata da poco più di una decina di componenti agli attuali 100, e che da cenerentola del triathlon, si è portata quest’anno alla invidiabile posizione rank di 31^ su 439 squadre italiane iscritte alla Fitri, quinta classificata in coppa Veneto! Traguardi preziosi, una crescita continua, il cui merito va ascritto tanto alla bravura ed alla disponibilità degli allenatori, Stefano Bortolami ed Enrico Novo stesso, quanto alla passione ed alla dedizione di tutti gli atleti, dai talentuosi junior, ai coriacei age-group.
Novo ha ringraziato per il prezioso supporto Italtecnica Srl e la Furlan Service Srl ed è passato poi a premiare gli atleti che si sono distinti nel campionato Veneto, riempiendo il medagliere di squadra: Omar Bertazzo, campione triathlon olimpico e sprint, Sara Fusetti campionessa duathlon sprint, Manuela Magon campionessa triathlon sprint, Stefano Bolognese, campione duathlon sprint, e Giorgio Marucco, campione winter triathlon.
Un ringraziamento se lo sono meritati anche Matteo Bazzan, sempre disponibile per mille esigenze di squadra, e Luigi Fini, per l’aggiornamento del sito internet e le informative alla stampa.
La fine anno, inoltre, è anche tempo di bilanci, e quello del 2018 è certamente positivo:
innanzitutto gli eventi organizzati dalla squadra: al goliardico allenamento Triathlon dei Ovi, che ormai da sempre contraddistingue l’inizio della stagione agonistica, ha avuto un ottimo riscontro il terzo Aquathlon città di Rovigo, che ha attirato giovanissimi atleti da tutto il triveneto e non solo.
Infine ha preso vita un evento nuovo, un allenamento su distanza olimpica nella splendida cornice di Albarella, denominato Albaman, che ha ricevuto il sostegno dell’isola di Albarella e l’appoggio esterno di Decathlon Chioggia.
Va segnalata l’ulteriore crescita del settore giovanile, che continua ad attrarre nuove e promettenti leve.
Con riferimento alle gare vere e proprie, invece, diamo proprio i numeri: 49 le gare partecipate dagli atleti, e ben 327 presenze in gara!
Novo è inoltre vicecampioine italiano aquathlon, mentre, con riferimento alle singole gare, oltre a un secondo ed un terzo posto assoluti, i risultati di categoria sono 17 medaglie d’oro, 13 argenti e 14 bronzi.
Con riferimento alle gare di lunga durata, si sono laureati Ironman ben 7 atleti, concludendo il loro full distance di 3,8 km a nuoto, 180 km in bici e 42 di corsa. Tra di essi: Piergiorgio Marchetti, Massimiliano de Palma, Michele Aglio, Alberto Ama, Maximiliano Benazzi, Sara Fusetti, Alessio Trombini.
Con riferimento al mezzo Ironman, invece, sono ben 27 gli atleti finisher di tale gara, che prevede 1,9 km a nuoto, 90 km in bici e 21 di corsa!
Pare corretto dire che Rhodigium Team sia ormai una realtà affermata del triathlon e dello sport rodigino. E, come amano ripetere gli associati, spesso non è solo una squadra, ma quasi una grande famiglia!
Luigi Fini
Un piccolo contingente di Rhodigium-Italtecnica si è recato ad una delle ultime gare triathlon del triveneto ed ha fatto incetta di podi!
La gara, che si è svolta all’interno della base militare di Trieste, con un mare che pareva na tavola ed una giornata fresca ma bellissima, si è svolta sulla distanza sprint (750 mt nuoto, 20 km bici e 50 km corsa) ed i nerazzurri in campo sono stati il Presidente Novo e tutti i giovani del vivaio rodigino, tra cui Ballarin, Dalla Pria, Romanin, Paulon e Rizzi.
Ottima la prestazione di Enrico Novo, che per un soffio ha mancato il primo posto assoluto! Putroppo una penalizzazione in zona cambio per essersi slacciato con qualche secondo di anticipo il casco da parte del forse troppo zelante giudice gli ha fatto perdere secondi preziosi sul diretto rivale.
Bravissime le nostre ragazze, con la giovanissima Dalla Pria Gaia Lucrezia che chiude nona assoluta e seconda di categoria Youth B.
Di poco staccata, l’altrettanto veloce Ballarin Valeria, oro femminile categoria Junior.
Argento sempre in categoria Junior per la grintosissima Romanin Agnese!
In classifica maschile, oltre ad Enrico, sono stati autori di prestazioni strepitose il talentuoso Rizzi Samuele, ventesimo assoluto e oro Youth B, incalzato dal compagno di squadra Pauolon Luca, ventisettesimo assoluto e oro in categoria Junior.
Bhe dire che abbiamo delle giovani promesse è davvero poco!!
Sempre a Trieste si è svolta quast’anno anche una gara sulla distanza olimpica.
Alfiere per noi Omar Bertazzo, che si è imposto nella propria categoria mettendosi al collo la medaglia d’oro e risultando peraltro quinto assoluto all’arrivo!
Tempone il suo, di 2 ore e 4 minuti per percorrere i 1500 mt a nuoto, i 40 km di bici e i 10 km di corsa del tracciato.
Si segnala che durante la gara sono stati effettuati dei controlli antidoping con analisi di sangue e urine, e questo non può che far piacere, e contribuire a mantenere lo sport pulito e corretto.
Luigi Fini
Nel week end di metà settembre molti atleti Rhodigium-Italtecnica hanno approfittato della vincinanza dei gampi di gara offerti dall’Irondelta presso il Lido delle Nazioni per mettersi nuovamente alla prova suella distanza sprint e olimpica.
Ben 2 i podi di categoria, con un COach Bortolami brillantissimo e un sempre prestazionale Bruschi Stefano.
Sulla distanza minore (750 mt nuoto, 20 km bici e 50 km corsa) si sono schierati:
Il coach Bortolami Stefano, che ha chiuso in prima posizione M2, ottavo assoluto, con un tempo di 01:02:47;
Bellato Walter, ottavo M3, con un tempo di 01:13:39
Bruschi Stefano, argento M4, con un tempo di 01:20:34
Nella prova olimpica (1500 mt nuoto, 40 km bici, 10 km corsa), si sono messi in luce:
Benazzi Maximiliano, che con un tempo di 02:11:09 si è piazzato 6° M1
Casaroli Massimo, che ha chiuso in 02:15:10, nono M3
Finotti Cristian, 02:15:11, ottavo M1
Temporin Nicola, 02:18:52, 19° M2
Crivellari Enrico, 02:23:13, 17° S4
Pitton Riccardo, 02:24:13, 8° S3
Luigi Fini
Anche l’aggettivo “massiccia” non rende l’idea della partecipazione della Rhodigium Team al triathlon sprint gold rank Città di Chioggia!
Ben 48 gli atleti rodigini schierati alla partenza! Un record che è valso alla squadra il premio come società più numerosa!
Nella bellissima giornata di domenica 9 settembre, che ha cancellato il ricordo della piovosa manifestazione dello scorso anno, si è svolta una bella gara in un mare perfetto e con una temperatura insolitamente calda, ma ancora gradevole.
Gli amici della Delfino Triathlon hanno fatto le cose per bene e l’accoglienza è stata perfetta, con l’unico disappunto creato, per motivi di sicurezza, a quanto pare, dalla lunga attesa della partenza uomini, a un’ora e mezza dalle donne.
In ogni caso i rodigini è il caso di dire che hanno mietuto successi, accapparrandosi diversi podi di categoria!
A partire dal coach Stefano Bortolami, che dopo essere arrivato in bici da Padova, si è esibito in un’ottima performance, chiudendo in un’ora e quattro minuti la sua gara e piazzandosi primo in categoria M2 e diciasettesimo assoluto!
Podio anche per il presidente Rhodigium Team Enrico Novo, argento in categoria S4, mentre Bertazzo Omar è oro tra gli S2.
Milani Lorenzo ha arricchito il proprio medagliere di un bronzo in categoria M4, e Bruschi Stefano lo ha eguagliato in categoria M5.
Esordio col botto per Manuela Magon, che dopo soli due mesi di preparazione, sì è conquistata l’oro in categoria M2 femminile!
Conferma la propria brillantezza Gaia Lucrezia Dalla Pria, che agguanta il terzo posto tra gli Yout B femminili, e sale sul terzo gradino del podio anche la brava Monica Marucco, in categoria M1.
Otto medaglie che premiano una squadra coesa e caparbia e l’impegno di chi la segue.
Numerosi anche i piazzamenti di rilievo, per i quali si rimanda alla tabella dei risultati.
Putroppo durante la manifestazione, che nella frazione bici si è svolta sui viali del lungomare di Sottomarina, sono stati numerosi gli episodi di attraversamenti non autorizzati dei pedoni, mentre sopraggiungevano gli atleti a velocità tra i 40 e i 50 km/h, e ad andarci di mezzo è stato un nostro valido atleta, Stefano Bolognese, che ha impattato contro un uomo a bordo di una bici elettrica che gli ha improvvisamente attraversato la strada. Subito soccorso è stato trasferito all’ospedale, dove gli hanno diagnosticato fratture multiple.
A Stefano vanno tutti gli auguri di pronta guarigione e la vicinanza dei compagni di squadra.
Il colpevole dell’incidente ha dato false generalità ad un passante che lo ha fermato e si è dato alla fuga, ed è ora ricercato dalle autorità.
P.Gen
|
Pett
|
Atleta
|
Tempo
|
P.Cat
|
P.Sex
|
|
---|---|---|---|---|---|---|
17 | 316 | BORTOLAMI STEFANO 1970-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:04:25.85 Age Group Maschile |
1 M2 |
17 M |
Dettaglio
|
23 | 20 | NOVO ENRICO 1983-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:05:08.00 Age Group Maschile |
2 S4 |
23 M |
Dettaglio
|
24 | 13 | BERTAZZO OMAR 1989-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:05:14.05 Age Group Maschile |
1 S2 |
24 M |
Dettaglio
|
33 | 52 | VECCHIATTI GIAN LUIGI 1975-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:06:19.25 Age Group Maschile |
4 M1 |
33 M |
Dettaglio
|
58 | 250 | GARAVELLO ALBERTO 1989-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:08:50.85 Age Group Maschile |
5 S2 |
58 M |
Dettaglio
|
80 | 46 | TASINATO LEONARDO 1972-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:09:45.60 Age Group Maschile |
7 M2 |
80 M |
Dettaglio
|
83 | 78 | MARZANA CHRISTIAN 1982-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:10:14.35 Age Group Maschile |
10 S4 |
83 M |
Dettaglio
|
97 | 248 | BUSINARO MARCO 1991-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:11:08.70 Age Group Maschile |
10 S2 |
97 M |
Dettaglio
|
105 | 92 | GIOMO GIAMPIETRO 1977-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:11:36.70 Age Group Maschile |
18 M1 |
105 M |
Dettaglio
|
122 | 361 | MILANI LORENZO 1963-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:12:39.55 Age Group Maschile |
3 M4 |
122 M |
Dettaglio
|
126 | 292 | BENAZZI MAXIMILIANO 1976-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:12:58.05 Age Group Maschile |
27 M1 |
126 M |
Dettaglio
|
127 | 153 | ZANDRON MIRKO 1972-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:12:58.60 Age Group Maschile |
14 M2 |
127 M |
Dettaglio
|
129 | 240 | RIZZI SAMUELE 2002-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:13:01.35 Age Group Maschile |
7 YB |
129 M |
Dettaglio
|
131 | 108 | CASAROLI MASSIMO 1964-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:13:04.90 Age Group Maschile |
6 M3 |
131 M |
Dettaglio
|
134 | 298 | FINI LUIGI 1975-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:13:20.80 Age Group Maschile |
28 M1 |
134 M |
Dettaglio
|
143 | 242 | PAULON LUCA 1999-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:13:42.30 Age Group Maschile |
14 JU |
143 M |
Dettaglio
|
150 | 339 | BELLATO WALTER 1967-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:14:02.85 Age Group Maschile |
11 M3 |
150 M |
Dettaglio
|
165 | 284 | CRIVELLARI ENRICO 1979-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:14:46.85 Age Group Maschile |
25 S4 |
165 M |
Dettaglio
|
166 | 299 | FINOTTI CRISTIAN 1976-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:14:53.75 Age Group Maschile |
31 M1 |
166 M |
Dettaglio
|
167 | 180 | GASPARETTO MASSIMO 1984-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:15:01.35 Age Group Maschile |
17 S3 |
167 M |
Dettaglio
|
171 | 253 | PETITO RICCARDO 1989-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:15:13.20 Age Group Maschile |
15 S2 |
171 M |
Dettaglio
|
172 | 136 | BAZZAN MATTEO 1975-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:15:13.75 Age Group Maschile |
32 M1 |
172 M |
Dettaglio
|
175 | 150 | PAVAN ENRICO 1976-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:15:20.50 Age Group Maschile |
34 M1 |
175 M |
Dettaglio
|
182 | 334 | TEMPORIN NICOLA 1972-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:15:39.15 Age Group Maschile |
20 M2 |
182 M |
Dettaglio
|
205 | 267 | MILAN DAVIDE 1988-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:17:00.20 Age Group Maschile |
19 S3 |
205 M |
Dettaglio
|
207 | 182 | BRUSCHI STEFANO 1955-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:17:06.30 Age Group Maschile |
3 M5 |
207 M |
Dettaglio
|
208 | 171 | MALTAROLO MARCO 1980-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:17:10.35 Age Group Maschile |
31 S4 |
208 M |
Dettaglio
|
221 | 313 | ZAMOLO ANDREA 1974-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:18:51.75 Age Group Maschile |
43 M1 |
221 M |
Dettaglio
|
225 | 272 | PORTESAN ROBERTO 1985-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:19:16.35 Age Group Maschile |
20 S3 |
225 M |
Dettaglio
|
228 | 294 | BONATO DENIS 1975-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:19:24.45 Age Group Maschile |
46 M1 |
228 M |
Dettaglio
|
230 | 220 | CAGNONI MATTIA 1981-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:19:25.50 Age Group Maschile |
33 S4 |
230 M |
Dettaglio
|
277 | 275 | ARGENTI ROBERTO 1981-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:23:14.55 Age Group Maschile |
38 S4 |
277 M |
Dettaglio
|
292 | 311 | TROMBIN FABIO 1977-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:24:26.95 Age Group Maschile |
56 M1 |
292 M |
Dettaglio
|
298 | 214 | ESALTI MIRKO 1977-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:25:21.55 Age Group Maschile |
58 M1 |
298 M |
Dettaglio
|
306 | 257 | ZAGGIA ALBERTO 1991-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:26:00.40 Age Group Maschile |
21 S2 |
306 M |
Dettaglio
|
311 | 325 | LOY AGOSTINELLO MASSIMO 1969-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:27:13.25 Age Group Maschile |
42 M2 |
311 M |
Dettaglio
|
321 | 278 | BOZZO MAURIZIO 1981-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:30:17.40 Age Group Maschile |
45 S4 |
321 M |
Dettaglio
|
325 | 280 | CASSETTA FABIO 1982-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:31:04.40 Age Group Maschile |
46 S4 |
325 M |
Dettaglio
|
330 | 360 | BREDA GIAMPIETRO 1960-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:32:16.35 Age Group Maschile |
20 M4 |
330 M |
Dettaglio
|
331 | 256 | VILLANI MATTEO 1992-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:32:31.55 Age Group Maschile |
23 S2 |
331 M |
Dettaglio
|
335 | 232 | NATALI GIAN 1958-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:33:46.55 Age Group Maschile |
13 M5 |
335 M |
Dettaglio
|
338 | 231 | GHELLER GIOVANNI MARCO 1965-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:34:45.85 Age Group Maschile |
48 M3 |
338 M |
Dettaglio
|
DNF | 154 | BOLOGNESE STEFANO 1964-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
–:–:–.– Age Group Maschile |
– M3 |
– M |
Dettaglio
|
31 | 587 | MAGON MANUELA 1973-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:25:21.70 Age Group Femminile |
1 M2 |
31 F |
Dettaglio
|
38 | 537 | TOMAINI ARIANNA 1978-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:27:59.55 Age Group Femminile |
4 M1 |
38 F |
Dettaglio
|
41 | 559 | DALLA PRIA GAIA LUCREZIA 2001-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:28:42.95 Age Group Femminile |
3 YB |
41 F |
Dettaglio
|
42 | 563 | MARUCCO MONICA 1997-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:28:48.15 Age Group Femminile |
3 S1 |
42 F |
Dettaglio
|
47 | 562 | ROMANIN AGNESE 1999-01-01, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:30:12.90 Age Group Femminile |
5 JU |
47 F |
Dettaglio
|
Luigi Fini
Michele Aglio soddisfatto finisher del 70.3 world championship 2018 del Sud Africa!
Il nostro valoroso atleta ha chiuso con un crono migliore delle proprie aspettative in 4 ore e 45 minuti il 70,5 miglia del circuito della M pallinata, dopo essersi guadagnato la slot in una precedente competizione di lunga durata.
Le condizioni climatiche ce l’hanno messa tutta per rallentare “il biondo” della Rhodigium Team, con vento e pioggia, ma inutilmente! Michele ha terminato il suo nuoto di 1900 metri in 30 minuti, divertendosi moltissimo a nuotare nell’oceano, dall’acqua fredda e dalle onde impetuose.
La frazione bici era molto vallonata con molti tratti rettilinei da spingere e il nostro atleta si è trovato a proprio agio.
Ha dovuto peraltro affrontare uno di quei piccoli grandi imprevisti che accadono nel triathlon: un paio di viti di fissaggio del manubrio sono andate perse nel trasporto aereo, ma Michele vi ha fatto fronte comunque e, dopo 90 chilometri in sella, forzando anche un po’ il ritmo, Aglio ha affrontato la mezza maratona finale un po’ “legato”, ha dovuto risolvere un crampo subentrato al secondo chilometro di corsa, ma alla fine ha superato bene la terza e ultima frazione, anch’essa mai pianeggiante!
Alla fine si è detto molto soddisfatto della propria gara e come sempre entusiasta di questo faticoso e bellissimo sport.
Il caldo estivo ha scaldato i cuori dei nostri atleti che hanno messo in campo tutta la loro passione in questi fine settimana di luglio!
Non c’è altra spiegazione per l’importante affluenza di Rhodigium alla bellissima gara di Ledro, con 11 atleti schierati allo start.
Ottime anche le prestazioni degli atleti, con Battocchio a podio (secondo dei non professionisti S3), Arianna Tomaini decima in categoria M1 femminile e Zampirollo tredicesimo in categoria M1 maschile.
Bravissimi anche tutti gli altri atleti, che hanno terminato la propria sfida sulla distanza sprint con grinta e soddisfazione.
Riporto sotto la classifica con posizioni e tempi.
P.Gen
|
Pett
|
Atleta
|
Tempo
|
P.Cat
|
P.Sex
|
|
---|---|---|---|---|---|---|
14 | 14 | BATTOCCHIO NICOLA 1985-10-30, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:05:20.30 age group maschile |
4 S3 |
14 M |
Dettaglio
|
63 | 88 | ZAMPIROLLO ALESSANDRO 1975-04-12, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:09:18.05 age group maschile |
13 M1 |
63 M |
Dettaglio
|
325 | 527 | GASPARETTO MASSIMO 1984-08-25, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:18:59.25 age group maschile |
42 S3 |
325 M |
Dettaglio
|
331 | 471 | PAVAN ENRICO 1976-10-08, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:19:05.80 age group maschile |
68 M1 |
331 M |
Dettaglio
|
393 | 801 | MALTAROLO MARCO 1980-01-07, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:20:59.05 age group maschile |
83 S4 |
393 M |
Dettaglio
|
453 | 749 | GAZZABIN MANUEL 1986-09-13, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:22:47.75 age group maschile |
52 S3 |
453 M |
Dettaglio
|
718 | 981 | COLOMBO ALESSANDRO 1976-12-03, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:37:30.75 age group maschile |
143 M1 |
718 M |
Dettaglio
|
DNS | 750 | BUSSON ALBERTO 1986-07-17, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
–:–:–.– age group maschile |
– S3 |
– M |
Dettaglio
|
64 | 247 | TOMAINI ARIANNA 1978-07-07, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:30:59.20 age group femminile |
10 M1 |
64 F |
Dettaglio
|
99 | 309 | ZANFORLIN ROBERTA 1988-10-22, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:38:22.60 age group femminile |
13 S3 |
99 F |
Dettaglio
|
105 | 270 | MARCOLIN ERIKA 1978-06-15, A.S.D. RHODIGIUM TEA |
1:39:40.15 age group femminile |
16 M1 |
105 F |
Dettaglio
|
Luigi Fini