Rhodigium Team scalda i motori

La distanza sprint (5 km di corsa, 20 km in bici e 2,5 km di corsa) presentava un percorso senza soluzione di continuità all’interno dell’autodromo del Mugello, non un semplice nastro d’asfalto piatto con qualche curva, ma un vero e proprio tracciato collinare. Ciò ha significato un importante impegno muscolare e fisico per gli atleti, ma anche un banco di prova importante per gli impegni a venire della lunga stagione sportiva che si è appena aperta.

Otto i triathleti polesani presenti alla manifestazione. Esordio col botto di Michele Aglio, ex ciclista con il GS Bosaro EMIC e con altre importanti squadre venete fino alla categoria Juniores, recentemente approdato al triathlon. “Sono felice di questo debutto” – dichiara Michele – ”mi sono avvicinato al triathlon con uno spirito diverso da quando gareggiavo in gioventù ma devo dire che il gruppo Rhodigium e l’ambiente sono particolarmente stimolanti. Sapevo che sarei andato forte in bici, sono davvero soddisfatto della corsa, frutto degli allenamenti invernali.” Per lui un 23° posto di categoria con il tempo di 1h10’55”, ottimo debutto.
Degne di nota anche le prestazione di Paolo Franzoso, atleta adriese per il primo anno in forza alla Rhodigium Team, e di Davide Cecchetto, che hanno concluso a circa un minuto e mezzo dal compagno di squadra, buone anche le prove di Luca Martinato e Christian Marzana. Al Mugello debutto nel duathlon anche di altri 3 nuovi triathleti Rhodigium: David Maniezzo, proveniente dal ciclismo amatoriale, Ivan Rizzo e James Scarpari, ex-nuotatori. Per tutti e tre una grande soddisfazione per aver portato a termine la gara e la voglia di cimentarsi presto in una prova di triathlon.


Rhodigium impegnati sui prati del centro sportivo Memo Geremia presso la Guizza di Padova, dove si è disputata domenica la 3^ prova del Campionato Provinciale Individuale di Cross, erano in gara tutte le categorie, dagli esordienti ai master. Ancora buoni risultati per la Rhodigium: nella categoria esordienti B il figlio d’arte Tommaso Bortolami sulla distanza dei 400 metri ha
messo in fila tutti, buon sangue non mente. Nella sua scia è giunto al quinto posto un altro atleta Rhodigium, Gabriele Lodo.
Nella categoria Esordienti A, su un percorso di 600 metri
ha ottenuto il secondo posto Giorgio Lodo, che con una condotta di gara tatticamente perfetta agguantava unaprestigiosa posizione sul podio.
Nella categoria Ragazzi su una distanza di 1,5 km Fabio Lodo è giunto quarto assoluto, ad un soffio dal podio, dimostrando uno stato di forma già buono in vista della stagione in pista che lo aspetta.
Nel weekend è stata protagonista anche Maurizia Cunico, un acquisto di prestigio per la Rhodigium: la forte maratoneta vicentina ha nel suo palmares un 5° posto assoluto, seconda italiana, alla Venice Marathon e la vittoria in molte mezze maratone nel 2012.
Si è presentata al campo CONI per effettuare prove di efficienza, in particolare il test del massimo consumo di ossigeno (VO2 max). Commenta il suo tecnico Paolo Negrini: “Sono felice che Maurizia abbia creduto nel nostro progetto e mi abbia seguito. Lavoro con lei da tre anni, so che per Rovigo sarà un occasione di vedere finalmente una maratoneta donna nelle gare che contano in Italia.”
“L’obiettivo per il 2013 sarà una maratona all’estero tra ottobre e novembre, stiamo valutando la possibilità di partecipare alla New York City Marathon” – continua il tecnico – “ma già in primavera vedremo la condizione di Maurizia per portare il tempo della 42 km a livelli assoluti in Italia.“
Si è presentata al campo CONI per effettuare prove di efficienza, in particolare il test del massimo consumo di ossigeno (VO2 max). Commenta il suo tecnico Paolo Negrini: “Sono felice che Maurizia abbia creduto nel nostro progetto e mi abbia seguito. Lavoro con lei da tre anni, so che per Rovigo sarà un occasione di vedere finalmente una maratoneta donna nelle gare che contano in Italia.”
“L’obiettivo per il 2013 sarà una maratona all’estero tra ottobre e novembre, stiamo valutando la possibilità di partecipare alla New York City Marathon” – continua il tecnico – “ma già in primavera vedremo la condizione di Maurizia per portare il tempo della 42 km a livelli assoluti in Italia.“
Classifiche e foto del Duathlon del Mugello