Nel grande weekend di triathlon organizzato da Ironman a Cervia, la Rhodigium ha presenziato con 10 atleti che hanno preso parte alle due gare previste per Domenica 22.
Alle ore 12 con un meteo incerto ma in un’atmosfera festiva ed elettrizzante è partita la gara 70.3 che consiste in 1.9 km a nuoto, 90 km in bici nell’entroterra romagnolo e 21 km di corsa lungo le affollatre strade della città balneare. Primo a terminare per la squadra rodigina è stato Nicola Battocchio che, con il tempo di 4 ore e 25 minuti, settimo di categoria, ha raggiunto un traguardo ambitissimo per ogni triatleta conquistando la slot per il mondiale 2020 in Nuova Zelanda.
A seguire sono arrivati Alessandro Zampirollo (4:54) e Michele Aglio (4:57)con tempi inferiori alle 5 ore e subito dopo Enrico Pavan (5 ore e 9 min.), Roberto Portesan (5 ore e 15 minuti)e Alessandro Milan (6 ore e 20 minuti).
Si è laureata finisher, insieme ai compagni, anche la bravissima Francesca Vittoria Ferraresi con il tempo di 5 ore e 49 minuti! Tutti si sono dichiarati soddisfatti e appagati dalla bella esperienza. Nel pomeriggio è partita la gara su distanza olimpica, cioè 1.5 km in mare, 40 in bici e 10 a piedi in alcuni tratti del percorso della gara precedente. I partecipanti hanno quindi potuto godere del numerosissimo pubblico che assisteva al bis dello spettacolo. Leonardo Tasinato con 2 ore e 27 minuti, Massimo Gasparetto 2 ore 39, Denis Bonato 2 ore 49 e Raimondo Nonnato 2 e 57, non sono stati fermati da qualche goccia di pioggia e hanno tagliato il traguardo e completato la bella giornata di sport.
Giorgio Marucco e Luigi Fini
Due atleti Rhodigium Team-Italtecnica si sono schierati anche quest’anno nella distanza regina, quella che ogni triatleta in fondo in fondo spera di riuscire a preparare almeno una volta nella vita, e che spesso strega a tal punto che poi quella volta non resta l’ultima.
Massimiliano de Palma e Piergiorgio Marchetti, entrambi medici di professione, entrambi atleti con parecchia esperienza alle spalle, hanno partecipato all’evento della M pallinata di Cervia, sfidando la fatica di 3800 metri di nuoto in mare, 180 chilometri di bici e dulcis in fundo, vengono i brividi solo a dirlo, 42 chilometri di corsa finali!
Una gara che da fisica, quando le energie finiscono, quando si è bruciato tutto quel che si ha in corpo e benzina non ce n’è più per forza, diventa inevitabilmente mentale.
Ed ecco che i lunghi mesi di preparazione divengono indispensabili, come indispensabile è la determinazione con cui è necessario affrontare questa competizione.
Che è prima di tutto competizione con sè stessi, coi propri limiti.
E Massimiliano e Piergiorgio la sfida l’hanno vinta, poichè al di là dei risultati, si sono laureati finisher!
Questi i crono, espressi in ore, minuti e secondi, ed a seguire i rilievi cronometrici delle tre frazioni.
De Palma Massimiliano, 11:15:56 – swim 01:02 -bike 05:33 – run 04:26
Marchetti Piergiorgio, 12:55:47 – swim 01:41 – bike 06:04 – run 05:34
Luigi Fini